se solo..

ed ora sfiora, coraggio ardi .. che cos’aspetti ?

saranno vegliarde, eppure mai stanche, parole non dette in fecondi e pulsanti frastuoni rigonfi di noia.

giostrare il rancore, nulla rispetto all’amore!

un amore distorto, corroso, stremato.

mangiato da un frutto curioso, delineato su appigli vissuti, striscianti segni di orgogli furiosi.

no, non è questo, non puoi crederlo e lo sai:
quandunque allora volessi, soltanto anche solo per gioco, mostrarti il candore di come un sospiro respira per anni attorcigliato in se stesso come morente eppur vivo e raggiante.

se solo potessi, se solo volessi, se solo ascoltassi.

Lascia un commento